Il senso della comunicazione è nella risposta che si ottiene

Josepph O’Connoe e John Seymour

La mediazione familiare è un intervento professionale rivolto alle coppie e finalizzato a riorganizzare le relazioni familiari in presenza di una volontà di separazione e/o di divorzio.

A differenza del supporto psicologico di coppia in crisi, che si propone come primo obiettivo l’ampliamento della conoscenza reciproca, il superamento della difficoltà in atto ed il ripristino della capacità decisionale, la Mediazione Familiare ha i seguenti scopi:

  1. Promuovere l’approccio consensuale, riducendo così il conflitto, nell’interesse di tutti i membri della famiglia.
  2. Proteggere gli interessi e il benessere dei figli in particolare, raggiungendo accordi appropriati per ciò che concerne il loro affidamento e il tempo da trascorrere con ogni genitore.
  3. Minimizzare le conseguenze negative della rottura familiare e della dissoluzione del matrimonio.
  4. Sostenere la continuità nelle relazioni fra i membri della famiglia, specialmente in quelle tra genitori e figli.
  5. Ridurre i costi economici e sociali della separazione e del divorzio.

La mediazione familiare è quindi un percorso di conoscenza, non giudiziale, che facilita il dialogo e prepara ad una maggior consapevolezza alle fasi in divenire e cerca di facilitare la ricerca di decisioni condivise.

E’ quindi particolarmente indicata per le coppie che si stanno orientando verso un cambiamento esistenziale e giuridico nella loro condizione individuale e famigliare per vivere questo processo in modo più armonico e meno traumatico.